All'inizio si doveva trattare di una manifestazione organizzata in piena regola con tanto di camminatori e podisti che con pazienza avrebbero attraversato il crinale da Pracchia fino all?Abetone.
Alla fine però i numerosi disguidi soprattutto nella sfera dei cammnatori (c'era chi voleva percorrere la distanza in due giorni, chi il sabato e chi la domenica) alla fine li ho lasciati alle intemperie e mi son tenuto buono il proposito iniziale, quello di fare una bella corsa, un TA nelle mie zone.
Le previsioni meteo sinceramente non hanno MAI aiutato quindi alla fin fine abbiamo preferito optare per un giro più corto il primo giorno e una bella camminata il secondo.
E così alla fine ci siamo trovati a fare un percorso che sinceramente mi ha regalato veramente delle belle sensazioni ed emozioni. Sia per la compagnia che mi è stata vicina in quei giorni, sia per il piacere di gioire dei miei monti.
Come dice l'Alice sembro un bambino che gioca quando sono sui miei monti.
ed è verissimo, ogni volta che percorro quelle lande mi sento rinascere. Sento la forza fluire dentro e mi ricarico.
Il giro poi è praticamente un anello perfetto che parte da casa mia alla Doganaccia e vi ritorna dopo aver attraversato la valle del Corno alle Scale.
Salite, discese, pettate devastanti ci hanno accompagnato in quelle ore. quasi 1000 mt di dislivello positivo in 15 km la dicono lunga sulla difficoltà del percorso. E nonostante fosse la prima volta per l'Alice su questi monti si è comportata molto bene e ha retto per buona parte del percorso (poi l'ho distrutta :p ). A quel punto abbiamo rallentato il passo ma il piacere di vivere un pomeriggio correndo sui miei monti non ha paragone con niente
Doganaccia-lago scaffaiolo: già questo tratto basta per inchinarsi alla magnificenza del paesaggio e al piacere delle traversate su quel poco di neve che è rimasta (a giugno!!!!!!! )
scaffaiolo-strofinatoio: lunga pedalata su crinale, bella e divertente. Quanti ricordi sono legati a questi posti
Strofinatoio-corno alle scale-punta Sofia: la massima altezza del giorno, quasi 2000 mt slm. da lì il mondo è tutto al di sotto di te ^_^
Punta Sofia-Valle del Corno: una discesa molto dura e abbastanza tecnica che con passaggi nelle mirtillete porta in basso, ai piedi dello scaffaiolo e successivamente ai piedi del Monte Spigolino
salita dello Spigolino: mamma mia che bella e quanto è dura ^___^
croce arcana-doganaccia: il giro si conclude con questa discesa, prima ampia dallo spigolino e poi più soft verso il Rifugio della Bicocca
MAMMA MIA CHE BEL GIROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
venerdì 12 giugno 2009
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