domenica 22 novembre 2009

MUTB 2009

appena tornato da questa bella avventura
MUTB.. fino a poche settimane fà pensavo che questa sigla significasse semplicemente che la gente non era bona a scrivere in maniera corretta la sigla dell'Ultra trail de Mont Blanc (UTMB). E invece si tratta di una gara vera e propria in quel di brescia, in una cornice cittadina splendida con un punto di partenza e di arrivo a dir poco stupendi.
Maddalena Urban Trail Brescia... ecco il significato della parola e vi assicuro che di Urbano ha veramente poco se non qualche km all'inizio e alla fine. Km tra l'altro forzati se si vuol raggiungere il castello che svetta sopra Brescia. Un luogo stupendo

MUTB 2009


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prima di tutto i ringraziamenti. Devo necessariamente farli prima di tutto all'organizzazione che, non ha ovviamente evitato di farmi pesare il casino che hanno fatto per iscrivermi. Secondo me il problema è stato solo uno: che la loro tastiera parla nordista e la mia Gran ducato di toscana. MOLTO SEMPLICE!

comunque dopo questo piccolo appunto e il fatto che questa gaffe mi ha reso famoso pure in terra Bresciana (come se ce ne fosse bisogno di altra pubblicità infamante =_=) ringrazio caldamente i miei amici Paolo (accompagnato dalla sua misteriosa ragazza/paziente) e una delle più belle famiglie che conosca: Alessandro con Chiara e Paolino ^___^

con loro ho trascorso una cena piacevolissima e una gara domenicale altrettanto lodevole.

Brescia è incantevole e il percorso che sono andato ad affrontare in compagnia di tanti amici di ST (ricordo con molto piacere gente come "Emilio Marco", "Mau", la "RobyChao", "Armando" e la "Maria" oltre ai buoni "Ticci" e Beppe") è impegnativo e riserva molte soddisfazioni. Se uno pensa ad esempio che non si arriva mai a superare i 900 mt slm e alla fine su 34 km ti fai più di 2000 mt di dislivello capisci che non era certo una passeggiata.

Io del resto, questa "passeggiata", l'ho affrontata con un tendine delirante che costantemente cercava di farmi mollare (per un paio di km ho pianto dal dolore) ma alla fine mi ha sostenuto fino alla fine e addirittura dopo la doccia finale (fredda ma MAI QUANTO QUELLA DEL CASTO --> Maledetto Mau) ha smesso di farmi dannare. probabilmente ha capito che tanto io son troppo rincoglionito per mollare e ha deciso che se voleva restare integro doveva lamentarsi meno!!!!!!

Percorso nervoso come ho detto, con tantissimi cambiamenti di pendenza e ritmo ma soprattutto una salita DEVASTANTE al 17° km che ci ha portato al punto più alto lungo il sentiero della Maddalena (circa 900 mt).

Tanto fango *_* e moltissime foglie in questa corsa di fine novembre e ahimè, il meteo, nonostante non ci abbia dato contro (non ha piovuto e non tirava troppo vento) non ci è stato neanche troppo favorevole dato che il sole è stato assente tutto il tempo e non ho quindi potuto fare tante foto =_=
l'Arrivo poi è uno dei più spettacolari che potessi mai immaginare: l'arrivo lo vedi lì davanti a te ma per arrivarci devi farti il giro del castello per la prima cinta e poi giù per le segrete (???!!!???). Valida sicuramente questa deviazione spezza fiato

i ristori erano due ma ben forniti non c'è che dire. Ai miglioramenti non c'è MAI fine questo si sa ma direi proprio che gli organizzatori hanno fatto veramente un ottimo lavoro. Adesso devono solo valutare se fare concorrrenza a Mau (che ho saputo intenzionato a far passare l'acqua delle docce da un refrigeratore in modo tale da rendere ancora più divertente il Casto --> cubetti di ghiaccio dalla piattella della doccia invece di semplice acqua marmata O.o ) oppure potenziare il servizio al fine di rendere l'acquacalda anche per i più lenti tipo me!!!!

qui comunque potete vedere quelle che ho scattato

Comunque veramente un bel week end con molti spunti interessanti per future camminate in zona si si!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 15 novembre 2009

Corsa Sociale 2009

e adesso finalmente si comincia a ragionare.
un centinaio di amanti dell'appennino Pratese, tra camminatori, podisti e amici della sezione del C.A.I. di Prato si sono dati appuntamento nella giornata di Domenica 15 Novembre a Figline per percorrere, attraverso vari itinerari di diversa lunghezza, i sentieri che si sviluppano a partire dal Parco di Galceti fino alla Collina di Prato. Ricordo ancora il primo anno in cui ho partecipato a questo evento (2006) e ricordo ancora con affetto quei 20 personaggi che hanno animato la giornata ma questa volta era tutta un'altra storia. Questa volta era una festa dell'amore per la Montagna. Per una volta ho visto podisti e camminatori conversare amorevolmente lasciando alle spalle le varie polemiche che animano, costantemente, le stanze della sezione.

Corsa Societaria 2009


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Ovviamente all'ora della partenza (le ore 8.00) tutti erano già partiti tranne UNO. Il sottoscritto che a quell'ora era ancora a letto ^_^

e che cavolo, ci sarà almeno qualche vantaggio ad essere podista oltrechè camminatore?

alle 9:20 comunque ero anche io al Circolo Arci di Figline pronto per la mia corsettina domenicale in vista dell'appuntamento che mi attende domenica prossima a Brescia (Maddalena Urban Trail). Ok mi son perso la colazione offerta dal bar del circolo a tutti però per lo meno ho dormito.

Macchina fotografica in mano mi appresto a coprire l'anello più lungo sperando di incontrare più persone possibile per riempire la scheda della mia compattina e nel frattempo gustarmi un itinerario molto bello che regala anche diversi punti estremamente interessanti. Devo essere sincero fino in fondo però: ero curioso di percorrere anche un tratto che non avevo mai fatto e che probabilmente potrebbe rappresentare una piccola variante ad un percorso che sto studiando e che proporrò come corsa ufficiale nel 2011 (ma di questo non posso ancora parlare ovviamente) ^_^

parto con il mio zainetto e la compattina in mano ed ecco, che già all'inizio della salita del Monte Ferrato incontro i primi personaggi.. e che personaggioni:
il segretario della sezione (partito in ritardo per fare la stima dei soldi e delle iscrizioni), le MACEDONIA'S GIRLS e il Masi (chi conosce il ristoro del Masi al Da Piazza a Piazza sa di chi parlo).

Ammetto che stavolta son stato contento di trovare gente da fotografare nel tratto che mi portava verso il monteferrato perchè, a differenza del solito, questa volta ero in difficoltà a correre tutta la salita che portava alla prima gobba. (350 mt di dislivello in 3 km è sempre un bel dislivello e dopo una cena a base di pesce fatta dalla mia AMICA Antonella vi assicuro che si esce veramente provati per la bontà e la quantità che ti viene proposta -- beato Marco ^_^)

Un rapido scambio di battute con il presidente del CAI che ho trovato in vetta al Ferrato e giù in discesa, salita e di nuovo discesa per percorrere le tre gobbe che, statuarie come sempre, hanno dimostrato quanto siano difficili da percorrere nonostante l'apparenza i sentieri di questo piccolo avamposto appenninico. Si tratta di sentieri single track con variazione di dislivello veramente interessante. DA NON SOTTOVALUTARE ASSOLUTAMENTE.

E poi eccoci qua, dopo Ferrato, Mezzano e Piccioli le tre gobbe son superate e comincia un tratto a volte in salita, a volta in falso piano perfettamente corribile, che porterà alla Collina di Prato. Altre foto a volti ben noti (il Castagnoli e il "gruppo Come on" quasi al completo). Siamo a questo punto su asfalto (250 mt) e stiamo per prendere il sentiero "10" in direzione opposta al DPAP. i colori dell'autunno danno veramente un gran bel senso di perfezione a questo tratto con la vista che spazia al di là degli alberi e punta verso la città ben lontana.

Lungo questo tratto molti altri volti conosciuti (il Gaggio tra tutti con il suo fedele cagnolino Birba) e poi eccoci all'ultima interessantissima salita che porta sullo spazzavento (anche in questa domenica grigia ma dalle temperature accessibilissime l'unico punto dove tirava vento è stato qua) dove Curzio Malaparte riposa nel suo bel Mausoleo (che dire se non: beato lui che ha avuto una sepoltura di questo spessore).

una breve sosta ad ammirare il panorama e poi giù, rapidi, lungo il sentiero che attraversa su mezzacosta il versante Est di questo piacevolissimo anello. Questo tratto in particolare è la prima volta in vita mia che lo percorro e mi ha lasciato una buona impressione perchè è corribile ma anche completamente immerso nella natura. Credo proprio che lo utilizzero per il mio T.V.B.

lungo questo percorso ho incrociato altri personaggi illustri tra cui l'Ermini ed il Taddei sul suo cavallo. E sarei un pessimo relatore se non ricordassi anche il gruppetto dei camminatori capeggiati dal vicepresidente della sezione.

L'ultimo tratto è una discesa asfaltata seguita da una breve salita fino al punto di partenza con cui si chiude un Anello di 18 km e 950 mt di dislivello (non male a due passi da Prato)

beh di solito i miei racconti si chiudono qui ma stavolta devo aggiungere la parte che in gergo chiamiamo Terzo Tempo.
Doccia Calda, Massaggi e Pranzo a base di antipasto misto, pasta al ragù, pizza, dolce, gelato caffè e ammazza caffè. IL TUTTO PER 12 EURO!!!!!
a già dimenticavo la maglietta ricordo compresa.


ma che si può desiderare di più?

Si una cosa la si può desiderare in più: che il prossimo anno sia organizzato un evento bello almeno la metà di questo. Perchè vi assicuro che sedersi al tavolo del "gruppo Come on" e sentre il calore di tante persone conosciute è una sensazione stremamente piacevole.

Mi dispiace solo per gli ST che hanno preferito farsi il loro T.A. senza partecipare a questo mio invito. Si sarebbero divertiti.


qui potete vedere le foto