era passata qualche settimana dall'ultima corsa ufficiale e cosa c'è di meglio se non partecipare al Trail delle Foreste Casentinesi.
lo scorso anno fu la prima edizione e già promise bene per gli anni a venire ma quest'anno ha dimostrato di essere una corsa degna di essere chiamata trail. Ma soprattutto un Trail dal giusto Spirito.
Alla gara sono arrivato direttamene la mattina insieme al Mazzanti (Uomopatagonico), al Gaggio (che per un infortuneo dovrà stare fermo ancora per un po') e all'amica Donatella unitasi all'ultimo istante per questa bella avventura.
Perchè proprio di una bella avventura si tratta con un percorso leggermente modificato che ha dato un valore aggiunto notevole all'evento. Il tracciato ad un certo punto si è allontanato dalla vecchia strada per raggiungere l'Eremo di Camaldoli e vi assicuro che ne è valsa veramente la pena.
Quest'anno poi il tempo è stato degno delle migliori rivincite per tutti coloro che amano le corse all'asciutto
La stupenda faggeta era limpida e piena dei colori tipicamente autunnali che rendono questo bosco una delle creazioni naturali più belle che esistono in appennino.
Un piacere immenso per l'occhio ma anche per la mente da gustarsi passo dopo passo. Ci sono stati addirittura dei momenti che rimarranno impressi nella mia mente per il carico emotivo che mi hanno lasciato: che splendore attraversare quel bosco quando, in un istante, mi son trovato davanti un banco di nebbia attraversato dal sole che filtrava dagli alberi. CHE BELLA SCENA!!!!!!!!!!!
Della corsa che dire se non, DA FARE E RIFARE per il percorso certo ma anche per l'abbondante ristoro finale (un pranzo più che un pasta party), che quest'anno ho potuto gustare in compagnia anche di amici del calibro del Mitico jane (Danilo) e di Gerardo (Jack)
See you later
domenica 13 settembre 2009
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