mercoledì 1 luglio 2009

SALOMON -XA PRO 3D ULTRA

ieri pomeriggio mi son detto: oggi vado a farmi una corsetta in montagna dato che non ho il tempo materiale di andare alla corsa di iolo.
E così mi son preso le mie povere mizuno wave ascend e mi stavo per mettere in marcia quando ho pensato: fammi vedere un po' a quanti km sono con queste scarpe perchè cominciano a farmi un po' male a correre.

E così sono andato sul pc, ho aperto il mio programmino preferito (SportTracks) e ho visto un numero a tre cifre che mi ha subito allarmato: 556 km fatti =_=

CAZZAROLA è L'ORA DI CAMBIARLE!!!!!!!!!

e così son andato in fretta e furia dal negozio Il Campione per trovare una scarpa sostitutiva dato che non sembra sia possibile trovare da nessuna parte le mizuno (MA COMEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE)

arrivato lì ho ovviamente perso un po' di tempo scambiando due chiacchiere con due sorelle che partono per il santiago e a cui ho dato un po' di consigli ^_^
poi ho preso Faustino e mi son fatto consigliare una scarpetta da testare il giorno stesso.

La scelta è cascata quasi forzatamente sulle Salomon XA PRO 3D ULTRA. Con un nome così mi son detto che non possono di sicuro andare male.

E così scarpe ai piedi sono andato in Galceti per farmi un giretto di 10 km sul Monte Ferrato.
Ok non sono le Dolomiti ma vi assicuro che le difficoltà tecniche non sono mancate.
Le salite ci sono e con quel caldo erano anche estremamente dure, le discese erano impegnative perchè praticamente si scende in verticale in alcuni punti con il fondo completamente bagnato (aveva piovuto da poco).
Per buona parte del tracciato, il sentiero è sassoso e ben si presta per percepire le sensazioni per prossime girate sulle dolomiti. Sembra assurdo ma, nonostante i panorami assai diversi (indiscutibile) il fondo riesce a mostrarsi particolarmente insidioso e similare ai ghiaioni in brevi tratti.
Fatte le gobbe però si lascia il fondo accidentato per entrare su un bel sentiero che presentava numerose qualità per testare ulteriormente le scarpe: dal tratto erboso alla distesa fangosa da guadare.
infine mi son fatto anche un breve tratto d'asfalto tanto per avere un quadro completo della situazione.

Morale della favola.
Son delle buone scarpe ma non ne son rimasto particolarmente entusiasta.
in salita vanno bene e non danno fastidio, anche il peso è limitato.
in discesa reggono bene con tanto grip.
sul fango non hanno cedimenti ma sull'asfalto non si adattano minimamente.
Dopo 7-8 km poi ho cominciato ad avvertire un forte dolore al pollice (sulla parte alta) perchè le scarpe lì mi tiravano dopo le discese fatte.

Morale della favola sono scarpe buone per corse in montagna, meglio dolomitica, ma non certo adatte a percorsi misti a sentieri tranquilli e asfalto (tipico appennino insomma)
e poi quel dolore mi ha fatto capire che la distanza di una maratona non ce la farò di sicuro. MANNAGGIA

MA PERCHE' NON RIESCO A RITROVARE UN PAIO DI MIZUNO ASCEND :'(

4 commenti:

  1. Invece di cazzeggiare su FB fatti un giro sui negozi online che lì le trovi testina.

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  2. anch'io concordo che le troveresti facilmente su internet...

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  3. Le Mizuno Ascend le aveva il negozio 42 in via Valentini, il titolare è un "fanatico" di mizuno e asics, ed è fornito di tutte le altre marche, e se un modello non ce l'ha, te lo ordina in uno degli altri suoi negozi in italia, e in un paio di giorni te le fa trovare, come è successo a me per le Asics Gel Attack; e i prezzi che fa sono al di sotto della concorrenza.

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  4. ok VADO A VEDERE...

    ma voi sul mio blog venite per infamarmi? :'(

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