domenica 12 luglio 2009

Eco del Ventasso 2009 (la mia seconda casa)

WEEK END DA PAURA
Per me, come molti sanno il Ventasso rappresenta uno delle due manifestazioni a cui sono più legato [indovinate quale è l'altra]. Del resto fu amore a prima vista dato che è stata la mia Prima Maratona in assoluto (dopo un mese che correvo)

Tornare qui, come già altri anni, è un momento di gioia per me. Qui il clima che si respira è unico e quest'anno, essendo già lì dal venerdì, ho potuto apprezzare ancor di più tutto ciò che ruota intorno all'evento.

Il venerdì è cominciato all'insegna dell'ottima compagnia. Siamo stati infatti a cena insieme a Vincenzo e alla Rosy in un agriturismo carinissimo (oltretutto punto di ristoro prima di arrivare a Nismozza) accolti dal calore tipico di questa parte di appennino. Sorrisi e cortesia ovunque mi voltavo.
Abbiamo un po' parlato della manifestazione, dell'ultimo libro scritto dalla Rosy e del fatta che quest'anno le iscrizioni si son chiuse avanti-tempo. Un primato importantissimo che la dice lunga sulla qualità della corsa.

Il venerdì poi si è concluso con un bel giretto per il paese dove ho conosciuto altri ragazzi volontari dell'organizzazione e una puntatina a casa della "coppia del ventasso" dove ho riabbracciato (o meglio mi ha sbavato) Duccio: CHE CANE CHE E' QUELLO, alto quanto Massignan tanto per farvi capire :shock: :shock:

sabato all'insegna del turismo:
-Pietra di Bismantova che vi consiglio di andare a vedere o scalare se siete in zona
-pranzo in un ristorantino SPETTACOLARE
e poi dinuovo a Busana per incontrare facce nuove e vecchie

Che piacere rivedere vecchi amici di SpiritoTrail ed in particolare (non me ne vogliano gli altri sia chiaro) Elio, Armando e Massimo (Massignan) oltre ai vari NORDISTI intervenuti (Tiè Leo ti metto fuori dalla lista PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR)
Per me questo è il momento più bello, insieme al pranzo della domenica, di tutta la manifestazione. Non certo perchè il percorso non mi soddisfi (ANZI IL CONTRARIO) ma perchè l'atmosfera che si respira è UNICA:
amicizia, divertimento, passione sono le cose che rendono questa eco un momento STUPENDO.

La domenica poi è arrivata la Corsa. Sul percorso non mi dilungo in quanto lo conosco e raccontato molte volte. Quest'anno però posso aggiungere che il Clima era SEMPLICEMENTE STUPENDO con una temperatura ideale che ci ha accompagnato per tutto il giorno.
Questa edizione poi me la son proprio goduta: ho tenuto compagnia all'Alice per questa sua prima esperienza di Ecomaratona quindi non ho dovuto tirare.
Figurarsi che ho avuto pure il tempo di fermarmi più volte a mangiare le Fragoline di bosco [CHE BONTA'] anche se una di quelle soste mi è costata cara perchè per scendere in un piccolo dirupino a prenderne due che erano VERAMENTE TROPPO GROSSE, mi ha assalito un crampo su un interno coscia che non son riuscito a strecchare per bene neanche dopo la corsa.

Alla fine abbiamo chiuso il percorso in 5h e 55' [minuto più minuto meno] ma l'unica cosa che mi è dispiaciuto è che non ce l'abbiamo fatta a superare la 5° donna di categoria per 7 secondi. MANNAGGIA

ogni volta che mi vedevano acceleravano, e quindi avevo mandato da ultimo l'Alice avanti per depistare l'inseguimento. Se ne sono accorti all'ultimo istante ARGGGGGGGGGGGGGGGGGGG [io nel frattempo avevo trovato un'altra STUPENDA fragolina di bosco da mangiare lungo la discesa finale ]
E poi è arrivato il Pranzo e la tavolata dei Nordisti a cui mi son aggregato MOLTO MOLTO MOLTO VOLENTIERI. [non fosse per Leocaster che sciupava la compagnia direi che si stava veramente bene]

un piccolo ringraziamento va alle donne del ristoro del camping che hanno avuto, al primo giro, la malaugurata idea di dirmi che quando ripassavo mi aspettava la carne alla brace. Ovviamente quando sono ripassato l'ho pretesa e alla fine invece della carne (che avevano già finito) mi hanno rifilato un piatto di pasta. Si ok lo so che durante una 42 km si dovrebbe stare a pensare al tempo e al risultato ma ciome facevo a dire no a delle pennette alla boscaiola che mi guardavano supplicandomi di mangiarle. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: vabbè le ho mangiate mandando avanti l'Alice per recuperarla prima della discesa finale, eran troppo buone.

A questo punto si aspetterà Luglio 2010. Non vedo l'ora di rivedere i volti che negli anni son diventati come una piccola famiglia e rivedere anche gli ST intervenuti che rivedo con estrema gioia nelle mie trasferte.

Grazie al Ventasso certo ma GRAZIE ANCHE A VOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

1 commento:

  1. uè questa delle fragoline è una costante mi pare ;) vedo che hanno impressionato anche te!

    e' stato un super weekend con tante splendide persone, bel racconto! aspetto di leggere di tutti gli animaletti incontrati durante la notturna.. le moffette, i ricci, gli stambecchi, i mufloni e i grizzly!

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